Pesca Sportiva - Sport Fishing

Acquario di Ariis

Attività tecnica e di salvaguardia

Tutela e vigilanza

Pesca professionale

Attività scientifica

L’Ente Tutela Patrimonio Ittico è attivo nei settori dello studio, della ricerca scientifica, della didattica, e della divulgazione, e svolge tra l’altro le azioni sotto elencate, individuate dalla legge istitutiva (LR 19/1971):

  • assume o promuove iniziative per la tutela e il rafforzamento del patrimonio ittico regionale;
  • svolge attività didattico-divulgative per la diffusione di conoscenze sulla pesca e le specie acquatiche;
  • effettua e dispone studi ed indagini, ed esprime pareri su materie quali la pesca, l’ecologia, la salvaguardia di specie ittiche;
  • promuove ricerche idrobiologiche, ittiologiche e microbiologiche in rapporto con l’esercizio dell’acquacoltura;
  • svolge attività di sperimentazione anche ai fini della disciplina per l’immissione di specie ittiche indigene e aliene;
  • cura l’installazione e la gestione di impianti per allevamento e riproduzione di specie ittiche;
  • collabora con le organizzazioni dei pescatori promuovendo iniziative su temi quali la vigilanza, il ripopolamento, la tutela ambientale;
  • raccoglie ed elabora annualmente i dati sulla pesca nelle acque interne regionali;
  • predispone, con aggiornamenti periodici, il censimento e la classificazione delle acque per accertare la consistenza e la qualità del patrimonio ittico ed esprimere valutazioni sulla produttività e la destinazione d’uso dei diversi corpi idrici;
  • si occupa, anche tramite mappaggio biologico delle acque, di effetti derivanti da inquinamento ambientale e di misure di prevenzione;
  • opera ai fini della tutela e della salvaguardia ambientale, e della protezione, conservazione e valorizzazione degli ambienti acquatici.

Per lo svolgimento dei compiti di cui sopra ETPI si avvale sia di propri laboratori, sia di consolidate collaborazioni con enti ed istituti di ricerca (Università di Udine, Università di Trieste, IZSVe, ecc ...), sia infine di liberi professionisti ed altri qualificati esperti.

L'Ente provvede, inoltre, al rilascio delle autorizzazioni alla pesca a scopo di studio e ricerca, svolta anche mediante apparecchi generatori autonomi di corrente elettrica.

I dati dei monitoraggi svolti dall'Ente, dai suoi collaboratori o da professionisti esterni sono raccolti dall'Ente, per le finialità istituzionali.

Grazie anche alla disponibilità del Laboratorio regionale di idrobiologia "Paolo Solimbergo" e dell'annesso Acquario delle specie d'acqua dolce del Friuli Venezia Giulia, l'Ente Tutela Patrimonio Ittico cura la realizzazione di alcuni progetti, definiti "speciali" per la loro valenza e specializzazione.